Per poter affittare un immobile a uso turistico nella regione Puglia, è obbligatorio indicare e pubblicare il Codice Identificativo di Struttura (CIS). Anche per le strutture ricettive non alberghiere quali le locazioni a uso turistico (affitti brevi). In questo articolo vedremo che cosa è il CIS, come viene attribuito e le sanzioni in caso di uso errato o non uso.
Cosa è il CIS – Codice Identificativo di Struttura
Il CIS è un semplice codice costituito da 19 caratteri alfanumerici. La Legge Regionale 57/2018 obbliga tutti i soggetti destinatari a riportare il CIS in tutti gli scritti o stampati o supporti digitali utilizzati a scopo di pubblicità, promozione o commercializzazione dell’offerta ricettiva.
Anche i soggetti che effettuano attività di intermediazione immobiliare, nonché quelli che gestiscono portali telematici, e che pubblicizzano, promuovono o commercializzano le attività dei soggetti destinatari devono pubblicare il CIS sugli strumenti utilizzati. Per avere un’idea, ecco alcuni esempi di come appare il CIS all’interno di un annuncio online.
Esempio di come appare su Booking.com, vi è scritto Numero di licenza
Lo stesso su Airbnb, sempre Numero di licenza
Ogni portale ha la sua collocazione per il CIS, in ogni caso: su tutti gli annunci è obbligatorio pubblicare il CIS dell’immobile da affittare.
Come viene attribuito il CIS
In sostanza, la Regione Puglia ha istituito il registro regionale delle strutture ricettive non alberghiere. Il proprietario è tenuto a registrare il proprio immobile da locare a uso turistico all’interno del DMS della Regione Puglia: DMS – Digital Management System. Per cominciare guarda questo bel video realizzato dalla Sezione Turismo Regione Puglia.
Per avviare la procedura finalizzata all’iscrizione nel Registro e all’ottenimento del CIS, l’utente deve accedere al DMS Regione Puglia attraverso il sistema SPID – livello 2. Cliccare su “Accedi all’area riservata”.
All’interno dell’area riservata, l’utente deve cliccare su “Aggiungi locazione turistica” e compilare i campi previsti (dati del proprietario e dati dell’immobile: denominazione, indirizzo, dati catastali, dati dell’offerta di camere e posti letto, eventuali forme di accessibilità, periodo di apertura e chiusura dell’anno in corso).
Dopo aver cliccato su “Invia Registrazione”, la locazione turistica risulta registrata nel DMS. Al termine, il sistema attribuisce il CIS. L’attività è, inoltre, inserita nel Registro Regionale delle strutture ricettive non alberghiere. Vi arriverà una email con due file pdf, uno riepilogativo dell’iscrizione al sistema della Regione Puglia e un altro con una sorta di targhettina da pubblicizzare, come questa che segue.
Per approfondimenti sullo SPID, cosa è e come ottenerlo, vi rimando alla fine di questo articolo nel paragrafo “link di approfondimento”.
Le sanzioni
Il CIS, pertanto, è importantissimo: senza di esso non sarà possibile pubblicare gli annunci online sui vari portali di affitto turistico, sulle OTA e sui siti delle agenzie immobiliari che, come la nostra, si occupano di gestione di case vacanze e ville in Puglia.
Le strutture ricettive non alberghiere che non ottemperano correttamente ovvero che contravvengono all’obbligo di riportare il CIS o che lo riportano in maniera errata o ingannevole sono soggette alla sanzione pecuniaria da euro 500,00 ad euro 3.000,00 per ogni attività pubblicizzata, promossa o commercializzata.
I soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, nonché quelli che gestiscono portali telematici e che pubblicizzano, promuovono o commercializzano le attività delle strutture ricettive extra alberghiere e dei locatori, pubblicano il CIS sugli strumenti utilizzati.
Fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali o amministrative previste da altre disposizioni di legge, i soggetti che non ottemperano correttamente al predetto obbligo, ovvero che contravvengono all’obbligo di pubblicare il CIS o che lo riportano in maniera errata o ingannevole, sono soggetti alla sanzione pecuniaria da euro 250,00 ad euro 1.500,00 per ogni attività pubblicizzata, promossa o commercializzata.
Link di approfondimento
Un link per approfondire passo per passo come ottenere il CIS è quello di TorreVado.info, il portale turistico informativo della comunità di Morciano di Leuca, Barbarano del capo, Torre Vado e paesi limitrofi del salento in Puglia. Un’ottima guida esaustiva e semplice da seguire. Un altro link è quello delle FAQ della Regione Puglia sul Codice identificativo Struttura (CIS).
Seguendo tutti questi passaggi, sarà semplice adempiere all’obbligo di ottenere il CIS. Se avete bisogno, chiedete pure nei commenti.
Buongiorno a chi mi risponde. Mi piacerebbe affittare parte di casa mia essendo molto grande ,infatti ho una tavernetta con ingresso indipendente dal garage . E possibile? Se si,devo sempre fare richiesta alla regione puglia per ottenere il c i s? N.B. I dati catastali sono sempre dell’alloggio della mia residenza.
si, per affittare una porzione di casa (si può affittare anche una porzione di immobile) deve comunque avere un CIS. A presto, Fabio.
Come posso ottenere il cis, la casa e intestata a mia suocera che non a lo spid,non a il telefonino e non si può spostare da casa,come posso fare
Ciao Maria Stella, che io sappia il CIS lo può richiedere soltanto il proprietario. In ogni caso, provi a contattare il numero verde della Regione Puglia, loro le sapranno dire per bene. A presto, Fabio.
Ciao,
posso fare la richiesta per il CIS per una struttura dove il proprietario è mio padre?
Grazie!
Ciao Giacomo, certo, ti consiglio di fare il CIS con lo SPID di tuo padre, ovvero direttamente con quello del proprietario. A presto, Fabio.
Salve Fabio, la registrazione CIS deve farla per forza il proprietario? Un amico mi ha chiesto di gestire una sua casetta ma dovrei fare tutto io, anche perchè registrando gli ospiti dovrei entrare col mio spid, non col suo
Ciao Esmeralda, il CIS deve farlo per forza il proprietario col suo SPID. Una volta creato poi, il proprietario può farti la delega online per poter fare tutte le comunicazioni su quel CIS. La delega la si fà all’interno dello spazio personale del DMS della Regione Puglia.
Buongiorno, il CIS può essere attrobuito a due codici fiscali diversi?
Ciao Caterina, che io sappia no, ma chiedi al numero verde che c’è sul sito del DMS della Regione Puglia!
Ho capito come ottenere il cis almeno credo. Domanda dopo aver ottenuto il cis che obblighi ho quando se dó la struttura in locazione, devo comunicare cosa devo e quanto, pagare
Ciao Francesco, non vi è nulla da pagare. Accedi al DMS della Regione Puglia e comunichi le presenze con tutti i dati degli ospiti.
Quanto costa il cis?
Buonasera Mario, il CIS è gratuito. Segua la procedura di ottenimento online (trova il link nel post) e lo otterrà gratuitamente. A presto, Fabio.
Buongiorno ho fatto il codice CIS .
VORREI SAPERE COME POSSO OTTENERE L’ATTESTATO STAMPATO CHE RILASCIATE .
GRAZIE