La Puglia non è solo mare e sole, ma anche enogastronomia: una vacanza in Puglia implica, dunque, una ricerca dei sapori autentici della tradizione. Tra i prodotti della gastronomia pugliese, impossibile non apprezzare il Vincotto o Vino cotto: si tratta di un prodotto antichissimo, le cui radici risalgono addirittura all’epoca dei Romani. A differenza di quanto suggerito dal nome, il vincotto è un condimento ottenuto dalla cottura del mosto di uve Negroamaro e Malvasia. Le uve, in particolare, vengono dapprima fatte appassire per un mese su tralicci di legno; il mosto, poi, viene fatto cuocere molto lentamente e, infine, fatto affinare in piccole botti di rovere per un minimo di quattro anni: ne risulterà un condimento denso, quasi cremoso con un ampio bouquet aromatico. Gli usi in cucina del Vincotto sono molteplici e spaziano dagli antipasti, ai primi piatti, le carni, frutta e dessert. Qui vi propongo una ricetta tradizionale pugliese in cui il Vincotto è abbinato ai peperoni ed alle noci.
Ingredienti (per circa 4-5 persone)
3-4 peperoni medi gialli e rossi | 40 cl di Vincotto pugliese | 1 cucchiaio d’aceto | 100 gr di noci sgusciate | mollica di pane di Altamura DOP raffermo (pochi pezzetti) | olio extravergine d’oliva pugliese e sale q.b.
Procedimento
Lavate per bene i peperoni e puliteli eliminando il peduncolo ed i semi. Tagliateli a pezzi non troppo grandi. In una casseruola, fate scaldare l’olio extravergine, aggiungete i peperoni, salateli a piacere e fateli cuocere a fuoco lento, con coperchio, fino a quando non si saranno ammorbiditi. A cottura quasi terminata, versate il vincotto, le noci, la mollica di pane e fate sfumare l’aceto. Lasciate sul fuoco ancora per un paio di minuti, senza coperchio, fino a quando l’aceto non sarà evaporato. Servite nei piatti e decorate con qualche pezzetto di noce. Ottimo contorno, anche freddo.
Angela Bottarini
Questo post ricetta è stato scritto da Angela di Sapori dei Sassi. Ho già avuto modo di ospitarla sul mio blog e ci ha regalato già diverse ricette gustosissime sulla Puglia, seguitela sul suo blog
Ok Fabio, seguirò il tuo consiglio 🙂 Ciao e a presto. Saluti Nicola.
Ciao Nicola, grazie! Il fatto è che è abbastanza difficile trovarlo in qualche trattoria, è davvero un chicca! Prova a chiedere ad Angela di Sapori dei Sassi se conosce qualche trattoria che lo prepara. A presto 🙂
Sono pienamente d’accordo che la Puglia non si riduce esclusivamente al mare e al sole ma ha molto da offrire ai suoi visitatori, soprattutto la buonissima cucina. D’altronde ciò è vero in tutte le regioni del Sud Italia. Non ho mai assaggiato questo piatto, ma da come è stato descritto mi è venuta un’irresistibile voglia di provarlo. Appena ritornerò in Puglia mi impegnerò a trovare una trattoria dove poterlo degustare. Complimenti per il sito e per l’articolo. Saluti Nicola.