La Puglia sta diventando una destinazione molto trendy. Molto spesso me lo dico io, ma lo dicono anche gli altri, italiani e stranieri. Ad esempio, per il Daily Mail la Puglia è la regione più chiacchierata d’Italia (country’s buzzing destination, ho traddotto “buzz” in quel modo, ma ci siamo capiti). A lungo tempo dimenticata, adesso la Puglia sta addirittura sfidando i mostri sacri come Toscana e Umbria in qualità di posto elegante e raffinato da visitare (chic place to visit). Ed ecco che cominciano ad apparire le prime classifiche, molto anglossassoni, tipo questa che propone il Daily Mail: Sei cose che devi fare in Puglia. Vediamo se ci ritroviamo e teniamo presente che è un elenco di cose scritte per gli inglesi.
1. Visitare, osservare
La Puglia è una terra di colori vivi e con uno charm rustico, ovunque caratterizzata da foreste di alberi di ulivo. La zona più scenografica è la lunga costa che si affaccia sull’Adriatico: con le sue città di mare e le baie di acqua cristallina e sabbia bianchissima, la Puglia è stata invasa da stranieri per millenni, stranieri provenienti proprio dal mare. E ne sono rimaste tracce nelle decine di torri costiere, soprattutto nella penisola salentina. Altri resti storici sono le chiese e cattedrali di circa 800 anni fa tra le quali la più bella è quella di Trani, sul mare (foto di apertura).
2. Mosaico
Una delle meraviglie più belle di tutta la Puglia si trova a Otranto, la cittadina salentina che si affaccia sul mare Adriatico. Si tratta del mosaico con il suo albero della vita nella cattedrale normanna. Quello che dovete fare è perdervi tra le sue decine di immagini, tra Adamo ed Eva, i draghi, il giorno del Giudizio, Alessandro il Grande, babele, Noè, …
3. Barocco
Nel sec. XVII Lecce cambiò forma assumendo le sembianze attuali: la capitale del barocco. E fu chiamata anche con il nome di “Firenze del Sud”. Nel suo centro storico troverete chiese barocche a non finire, tra resti di anfiteatri romani, archi di trionfo e balconcini e stradine strettissime. Quello che dovete fare è perdervi nel centro storico e finire il vostro cammino a Santa Croce.
4. La sua parte chic
Una delle parole chiave del boom turistico pugliese in questo momento è la parola masseria. Un sacco di masserie cadute in rovina con l’avvento della modernità sono diventate adesso boutique hotel fantastici: potete dormire immersi negli ulivi, godere del mare accanto, mangiare prodotti tipici della terra, partire per escursioni in bici, a piedi, a cavallo. Cose che non troverete da nessuna altra parte.
5. Arte, storia, cultura
C’è anche un po’ di Unesco in Puglia, grazie a due patrimoni riconosciuti: Castel del Monte, famosissimo, e i trulli di Alberobello, trulli che troverete un po’ in tutta la Valle d’Itria. Anche questi fanno parte dell’esperienza unica pugliese.
6. Chef
Non poteva mancare il cibo. Diversi chef pugliesi stanno conquistando il mondo con il loro ristoranti, soprattutto rivalutando la cucina tradizionale, povera, fatta dei prodotti della terra e della stagione: pasta, verdure, legumi. Senza dimenticare i vini pugliesi, dal Negroamaro al Primitivo in primis. Un’esperienza che io, personalmente, vivo tutti i giorni …
Foto | Cattedrale Trani, loloieg
Grazie per la citazione sulla mia città (Trani).. SI è la più bella delle tutte cattedrali pugliesi! E anche è unica in Italia più vicina al mare, non avete notato??