La pizzica, l’ospitalità leccese, il rapporto con la natura: ecco le emozioni vissute dallo scrittore Joel Weickgenant in Salento, un tipo che ha fatto parlare tanto con il suo pizzica like blues e che ospitiamo sul blog.
La Puglia era una parte dell’Italia che io avevo conosciuto da lontano, in Toscana anni fa, quando studiando a Siena ho conosciuto tanti ragazzi dal sud che parlavano della loro terra con un entusiasmo contagioso, e che sopratutto suonavano. E le cose che suonavano poi! C’era quella pizzica, che sentita per le piazza toscane aveva qualcosa di misterioso, qualcosa che attirava. Ma poi c’erano altri che suonavano reggae o studiavano jazz. Si sentiva, si vedeva e si capiva che la Puglia era terra fertile per musicisti.
Poi ho visitato, per la prima volta quell’estate, la Puglia. Tre giorni a Corato, con un piccolo viaggio fatto a Trani. Ho conosciuto le famiglie dei miei amici e ho imparato subito che, come diceva il nonno di un amico “il Sud é il giardino dell’Italia”. Poi sono passati tanti, troppi anni, ma finalmente, tramite il giornale, ho avuto l’opportunità di visitare il Salento per la prima volta quest’estate. Quello che ne é seguito é stato per me un’esperienza straordinaria, quasi sconvolgente. Come conoscere un paese completamente diverso.
Pur avendo passato tre settimane nel Salento, so che le impressioni raccolte nell’articolo che ne è seguito rappresentano la parte piú piccola di quello che il luogo puó offrire. Nei paesaggi, nel dialetto, nei paesi e le cittá ho trovato un modo di vivere che si incentra sul rapporto fra uomo e terra (ed il mare, naturalmente), rispetto per le tradizioni ma allo stesso tempo una voglia di guardare al futuro. Sopratutto ho conosciuto subito amici nuovi, rapporti che vorrei tanto approfondire. L’ospitalitá Leccese é una cosa che non avevo mai conosciuto altrove, e il modo in cui ogni cosa si dá alla musica ed alla spontaneitá é una qualitá che riconosco da casa mia, nel Deep South degli Stati Uniti – un giardino pure quello.
Avrei voluto scrivere di piú nel giornale, e spero naturalmente di averne l’opportunitá nel futuro. Questa storia si é alla fine incentrata sulla pizzica – era sempre l’idea , quella – ma ho trovato nel mio tempo nel Salento, delle cose fantastiche anche nell’ambito dell’arte e musica moderna. Dal reggae al dance music, c’é un po di tutto. C’é chi lavora per mantenere delle forme tradizionali, chi preferisce guardare in avanti. Piú importante di tutto, c’é lo spazio per rendere vive le idee. I giovani lavorano dall’alba al tramonto ma poi – gran differenza dall’Olanda, dove vivo al momento – si divertono alla grande.
Vabbé, un pó disordinato quello che sto scrivendo. Cosa posso dire di specifico? Andate al Salento, andate al mare, mangiatevi un pó di ricci, uscite di sera a Lecce, e rendetevi conto di trovarvi in un posto speciale. Nel giardino dell’Italia.
Joel Weickgenant
Joel Weickgenant è uno scrittore itinerante, con base Amsterdam. Ha vissuto diversi anni in Italia da ragazzino. Puoi seguirlo sul suo blog Weickgenant blog e su Twitter. Collabora con il Wall Street Journal Europe e con il New York Times, seguilo su Linkedin. L’ho contattato dopo aver letto il suo articolo Puglia’s Fiery Pizzica sulla sezione travel del WSJ. E con piacere ha voluto scrivere qualcosa per noi sul blog ThePuglia. Grazie!
Foto | loloieg
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