La settimana scorsa ho avuto il piacere di trascorrere una giornata intera in giro per il Salento con la mia amica Alessandra, la quale vedeva alcuni luoghi per la prima volta. Ho programmato una passeggiata – gita lungo la costa est adriatica con partenza da Lecce e arrivo a Santa Maria di Leuca. Nel mezzo posti bellissimi, panorami meravigliosi e temperatura autunnale gradevolissima, anzi: nelle ore più calde della giornata sembra di essere in piena primavera. Con me avevo il mio solito smartphone, questa volta dotato di un’applicazione fotografica che ultimamente mi vede tra i suoi fan più accaniti: Instagram. Tutte le foto che ho scattato un questo mini tour sono state fatte con i filtri di Instagram, ditemi cosa ne pensate (vi suggerisco di provare l’applicazione, è molto divertente!). Ecco l’itinerario che abbiamo percorso e che vi propongo di fare se siete in queste latitudini in primavera o autunno.
Roca Vecchia
Prima tappa a Roca Vecchia nei pressi di Torre dell’Orso: la sua torre sul mare, resti di antiche civiltà e grotte inaccessibili utilizzate dagli anacoreti basiliani nel medioevo. Se volete scoprirne di più ne ho già scritto qui: Roca Vecchia e la sua Poesia
Torre Sant’Andrea
Secondo tappa a Torre Sant’Andrea, lungo la litoranea che porta a Otranto. Qui trovate i faraglioni tra i più belli di tutto il Salento: vedere le loro forme create dalla forza del mare non ha prezzo. Inoltre, è il posto dello storico locale di musica Babilonia, dove si sono esibiti e si esibiscono decine di artisti italiani ogni estate.
Otranto
Si prosegue dritti a Otranto che dista pochi chilometri, si arriva in città a ora di pranzo. Località, questa, che conoscerete senz’altro. Qui fate una visita al Castello Aragonese, alla Cattedrale dell’Annunziata col suo splendido mosaico (non so dirvi, però, gli orari di apertura) e alla Chiesa di San Pietro, esempio di arte bizantina. E poi: perdetevi tra i suoi vicoli e osservate il mare e il clielo blu che creano degli squarci molto poetici visti dall’interno della città vecchia. Pranzate qui e riposatevi un po’. Se volete scoprirne di più su Otranto, cliccate qui
Torre Sant’Emiliano e Torre Minervino
Andare verso sud significa entrare nella parte più magica di questa zona, fatta di panorami che incontrano continuamente il mare e la terra (come nella foto di apertura del post). Le torri costiere sono visibili da lontano, alcune sono situate in posizioni strategiche bellissime. Osservate da lontano Torre Sant’Emiliano e da vicino Torre Minervino: nei pressi di quest’ultima fermatevi e avvicinatevi allo strapiombo della scogliera.
Santa Cesarea Terme
Qui ci siamo fermati per vedere velocemente Palazzo Sticchi, quello che io considero il palazzo più bello del Salento e sul quale prima o poi dovrò scrivere un post apposito. Magnifica la sua cupola moresca a dominare il blu immenso del mare! Di Santa Cesarea Terme ho già scritto qui
Acquaviva di Marittima
Proseguendo verso sud, fermatevi ad Acquaviva di Marittima, una caletta difficile da trovare se non si è pratici del luogo. Si trova nei pressi di Castro Marina. E’ una caletta che io amo chiamare paradiso perchè in sostanza è così che mi immagino quest’ultimo! Nella foto precedente noterete un puntino in mezzo al mare della caletta: è una donna che fa il bagno a fine ottobre.
Il Ciolo
In direzione Santa Maria di Leuca, nei pressi di Gagliano del Capo, fermatevi presso il Ciolo. La località è una sorta di canyon scavato dall’azione erosiva dell’acqua. Potete scendere giù e raggiungere la caletta con spiaggia ghiaiosa. Questa zona è famosa per via dei tuffi che è possibile fare da altezze stratosferiche (vedete la foto precedente per capire quanto sono alti i trampolini naturali). Da fare solo se siete professionisti …
Santa Maria di Leuca
Eccoci arrivati alla fine della terra, come dicevano gli antichi Romani: Santa Maria di Leuca. Si sente nell’aria che è una terra di fine. Qui ci rilassiamo in riva al mare, si prende un caffè. E poi si riparte per ritornare a Lecce, ma questa volta dall’entroterra perchè c’è ancora una breve pausa da fare.
Specchia
Specchia è uno dei Borghi più belli d’Italia. Di ritorno da Santa Maria di Leuca andate in direzione Maglie: Specchia si trova proprio lungo la strada, per cui uno stop qui è dovuto. Paese bianco, mediterraneo, di una gradevolezza d’altri tempi.
La gità di un giorno termina qui, si rientra alla base. Ecco alcune cose da tenere in considerazione per chi volesse fare una passeggiata come questa nel periodo di inizio autunno.
1. Temperatura: la temperatura che abbiamo trovato è stata perfetta: 25 gradi a fine ottobre. Tuttavia, considerate che in questo periodo il clima può cambiare da un giorno all’altro con ribassi di temperatura anche molto forti. Dopotutto siamo quasi a novembre!
2. Poca gente: in questo periodo troverete pochissima gente in giro. La litoranea è tutta per voi, potete guidare tranquillamente, fermarvi ad osservare il paesaggio, parcheggiare ovunque vogliate. I paesini di mare sono disabitati e Otranto è …tutta per voi.
3. Biciclette: lungo la litoranea abbiamo notato decine di ciclisti facenti parte di bike tours organizzati oppure in solitaria. Se vi piace trascorrere delle vacanze in bici, questo è il periodo giusto per voi, insieme all’autunno.
4. Bagno: con 25 gradi, potete fare anche il bagno, garantito. L’acqua non sarà caldissima come ad agosto, ma se il tempo tiene il mare vi accoglierà volentieri. Abbiamo trovato persone che facevano il bagno sia a Otranto che ad Acquaviva di Marittima e anche a Santa Maria di Leuca.
Fatemi sapere se avete già visto questi luoghi e raccontatemi le vostre emozioni nei commenti …
Ciao Michela, grazie a te! A presto, Fabio.
ciao ragazzi,
io sono una salentina d.o.c. nonchè guida turistica della provincia di Lecce, mi fa un gran piacere leggere questi bellissimi commenti della mia terra.
Grazie e benvenuti (almeno una volta) nel Salento 🙂
Ciao Roberta, in primavera sarà un tour bellissimo. La campagna è tutta in fiore e se vai nelle zone tra Otranto e Santa Maria di Leuca vedrai dei paesaggi meravigliosi! Se ti servono suggerimenti, ovviamente, chiedi pure 😉
Grazie e a presto, Fabio.
non ho avuto tempo di vederlo tutto prima di adesso…bellissimo tour,
lo farò anch’io in primavera. Adoro il salento…e Fabio ne è testimone fantastico.
A presto.
Roberta