Come ho detto altre volte in questo mio blog, il Salento non è proprio la mecca della cucina a base di carne, bensì lo è per la cucina mediterranea a base di verdure, legumi e cereali. A parte la carne di cavallo e qualche altra tipologia che adesso mi sfugge, il Salento non è terra di cultura gastronomica a base di carne, per cui, trovare un piatto tradizionale di questo tipo non è semplice. Ve ne propongo uno: le lumache di campagna alla salentina. Il nome della ricetta l’ho scelto io perchè non c’è un vero e proprio nome identificativo valido per tutto il Salento, fatemi sapere se vi piace. Le lumache le potete trovare nei mercati di paese, ma molte persone del luogo vanno a raccoglierle manualmente nella campagna subito dopo un temporale. Infatti, queste escono allo scoperto a seguito della pioggia. Andare in campagna alla ricerca delle lumache sembra davvero un ritorno al periodo dei cacciatori – raccoglitori, un pezzo di ancestralità di cui è fatto ancora tutt’oggi il Salento. Eccovi la ricetta.
Ingredienti per 250 gr. di lumache
250 gr. di lumache | 1 cipolla | 5-6 pomodorini |1 bicchiere di vino bianco | alloro | peperoncino | sale e olio extravergine di oliva
Preprazione delle lumache
Lavate le lumache nell’acqua con sale grosso per depurarle del tutto. Lessatele in abbondante acqua senza sale. Se, invece, le lavate in sola acqua, potete lessarle in abbondante acqua salata. In una padella a parte, preparate un soffritto con olio extravergine di oliva, cipolla, peperoncino (se gradito, altrimenti potete farne a meno) e alloro. Quando la cipolla comincia a dorarsi, versate in padella le lumache e subito dopo un bicchiere di vino bianco. Aggiungete i pomodorini a vostro piacere, altrimenti lasciate le lumache al vino. Presentatele con una foglia di allora a piatto come decorazione. E’ una ricetta molto veloce, siamo sui 10-15 minuti di cottura delle lumache e 5-10 minuti di cottura nel soffritto. Ditemi la vostra nei commenti!
Le lumache si sposano meglio con l’aglio al posto della cipolla